Che cos’è un’infezione?
Con il termine infezione si intende una reazione patologica di un organismo alla penetrazione e alla moltiplicazione di microrganismi (virus, batteri, miceti, protozoi, metazoi). L’infezione è correlata a una malattia infettiva. La sua evoluzione dipende da vari fattori: dalle caratteristiche dell’agente eziologico (microrganismo) come: * contagiosità, * tenacia, * invasività, * vitalità, * virulenza * patogenicità, dalle caratteristiche del sistema immunitario dell’ospite: * dall’immunità basilare * dall’immunità soggettiva momentanea dell’individuo colpito dalle caratteristiche ambientali (tra cui situazioni climatiche e caratteristiche socio-economiche dell’area considerata).
Quali sono le infezioni nasali?
La vestibulite nasale è un’infezione batterica del vestibolo nasale, tipicamente sostenuta da Staphylococcus aureus. Può derivare dal pulire o soffiare il naso con eccessiva forza e causa fastidiose croste con conseguente sanguinamento quando le croste si distaccano. Risulta efficace una pomata di bacitracina o mupirocina applicata topicamente 2 volte/die per 14 giorni.
I foruncoli del vestibolo nasale sono generalmente causati da stafilococchi; possono progredire verso una cellulite diffusa della punta del naso. Vengono somministrati antibiotici anti-stafilococchi sistemici (p. es., cefalexina 500 mg per via orale 4 volte/die) e si applicano impacchi caldi e mupirocina topica. I foruncoli vengono incisi e drenati per prevenire una tromboflebite locale e una successiva trombosi del seno cavernoso.
Il trattamento delle infezioni da S. aureus meticillino-resistente acquisite in ambiente extraospedaliero deve essere condotto da risultati della coltura e dei test di sensibilità. Tipicamente, clindamicina, trimetoprim/sulfametossazolo e doxiciclina sono efficaci contro la maggior parte dei ceppi.