La FESS, o Functional Endoscopic Sinus Surgery (Chirurgia Endoscopica Funzionale dei Seni Paranasali), è una tecnica chirurgica avanzata utilizzata per trattare patologie dei seni paranasali come la sinusite cronica, le poliposi nasali e altre ostruzioni nasali che causano difficoltà respiratorie e infezioni ricorrenti. La FESS rappresenta una soluzione minimamente invasiva rispetto alle tecniche chirurgiche tradizionali, permettendo un accesso preciso e mirato alle cavità nasali attraverso l’uso di strumenti endoscopici. Vediamo nel dettaglio come viene eseguito l’intervento, in quali casi è indicato e quali benefici può offrire ai pazienti.
Cos’è la FESS e come funziona
La FESS viene eseguita utilizzando un endoscopio, uno strumento dotato di una piccola telecamera e fonte luminosa, che permette al chirurgo di visualizzare con estrema precisione l’interno del naso e dei seni paranasali. Attraverso le narici, senza la necessità di incisioni esterne, il chirurgo può rimuovere tessuti infiammati, polipi o ostruzioni che impediscono il normale drenaggio delle secrezioni dai seni paranasali. La FESS è mirata a ripristinare la funzionalità del sistema di drenaggio naturale del naso, consentendo una respirazione più libera e riducendo la frequenza delle infezioni.
Indicazioni per l’intervento FESS
La FESS è indicata in pazienti con sinusite cronica, che persiste nonostante i trattamenti farmacologici, e in caso di poliposi nasale, una condizione caratterizzata dalla formazione di polipi all’interno dei seni. È utilizzata anche per trattare deviazioni del setto nasale, ipertrofia dei turbinati o altre malformazioni anatomiche che possono contribuire a problemi respiratori cronici.
L’intervento può essere consigliato anche in casi di ostruzioni dovute a infezioni micotiche, oppure per rimuovere piccoli tumori benigni o cisti. Prima di optare per la FESS, il medico esegue una valutazione approfondita, che include esami di imaging come TAC o risonanza magnetica per visualizzare la struttura dei seni e identificare le aree problematiche.
FESS: Preparazione all’intervento
Prima di sottoporsi alla FESS, il paziente viene generalmente sottoposto a una serie di esami pre-operatori per valutare il suo stato di salute e ridurre al minimo i rischi. Potrebbe essere necessario sospendere l’assunzione di alcuni farmaci, come anticoagulanti, per prevenire sanguinamenti durante l’intervento. Inoltre, al paziente viene solitamente consigliato di evitare il fumo e di seguire altre indicazioni specifiche fornite dall’anestesista.
Procedura chirurgica
La FESS viene eseguita in anestesia generale o locale, a seconda della complessità dell’intervento e delle condizioni del paziente. L’intervento dura generalmente da una a tre ore, in base alla gravità della patologia e alle zone da trattare. Attraverso le narici, il chirurgo inserisce l’endoscopio e altri strumenti di precisione, rimuovendo con attenzione i tessuti che causano l’ostruzione e favorendo il drenaggio naturale delle secrezioni. Non essendo necessarie incisioni esterne, il trauma chirurgico è ridotto al minimo, e anche il recupero post-operatorio risulta più rapido e meno doloroso.
Recupero post-operatorio
Il periodo di recupero dopo la FESS è generalmente più breve rispetto alla chirurgia tradizionale. Nei giorni successivi all’intervento, il paziente può avvertire lieve dolore, congestione nasale o la sensazione di naso chiuso, sintomi che tendono a migliorare nel giro di una settimana. È consigliabile evitare attività fisiche intense, soffiare il naso e esporsi a polveri o agenti irritanti. I lavaggi nasali con soluzione salina possono essere utili per mantenere pulita la cavità nasale e accelerare il processo di guarigione.
Il paziente è generalmente in grado di tornare alle normali attività quotidiane entro una o due settimane dall’intervento. I risultati della FESS sono duraturi e la maggior parte dei pazienti riporta un miglioramento significativo nella qualità della vita, con una riduzione dei sintomi respiratori e delle infezioni sinusali.
Vantaggi della FESS
La FESS è apprezzata per i numerosi vantaggi rispetto alle tecniche chirurgiche tradizionali. Essendo minimamente invasiva, riduce il rischio di complicanze post-operatorie, come le cicatrici visibili, e permette una guarigione più rapida. La precisione dell’endoscopia consente di trattare anche aree difficili da raggiungere con metodi tradizionali, offrendo un approccio conservativo che preserva i tessuti sani. Inoltre, l’intervento ha un impatto positivo sul benessere del paziente, migliorando il flusso d’aria e riducendo il rischio di infezioni croniche.
Conclusioni
La FESS rappresenta una soluzione innovativa e altamente efficace per chi soffre di sinusite cronica e altre patologie dei seni paranasali. Grazie alla sua natura minimamente invasiva e alla precisione offerta dalla tecnologia endoscopica, la FESS offre un’alternativa sicura e meno traumatica alla chirurgia tradizionale, migliorando sensibilmente la qualità della vita dei pazienti e garantendo un recupero rapido e duraturo.
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