Settorinoplastica
Durata intervento > dai 60 ai 120 minuti | Anestesia > generale | Costo > 8500 Euro
La settorinoplastica è l’intervento chirurgico che mira a correggere la funzione e l’estetica del naso; E’ considerata universalmente la regina della chirurgia plastica facciale, questo sia per la difficoltà dell’intervento chirurgico sia per l’impatto che può avere sull’estetica del viso.
Nella chirurgia nasale si tende spesso ad operare una netta distinzione tra l’estetica e la funzione, ma nella pratica clinica è spesso impossibile correggere l’una trascurando l’altra. Per esempio, un naso torto dipende spesso da un setto deviato e sarebbe impensabile correggere l’alterazione estetica senza effettuare una settoplastica funzionale. Viceversa, un naso dal dorso molto alto e stretto implica la presenza di una stenosi a livello della valvola nasale interna e non è possibile occuparsi della funzione senza alterare l’estetica.
La rinoplastica aperta o “open” è la moderna tecnica utilizzata dal Dott. Marianetti in tutti i suoi interventi: viene eseguita una piccola incisione in corrispondenza della columella (unità anatomica che unisce il labbro superiore con la punta del naso) e, attraverso essa, vengono esposte le strutture osteocartilaginee del naso, che possono quindi essere modificate sotto visione diretta ed in assenza di distorsioni.
I vantaggi dell'approccio open in rinoplastica sono la possibilità di definire le deformità anatomiche sotto diretta ispezione della impalcatura osteocartilaginea, di effettuare la loro correzione in assenza di distorsioni e le garanzie maggiori di risultato. Questi vantaggi spiegano il perché tale approccio sia ormai utilizzato dalla stragrande maggioranza dei chirurghi nasali Americani. Gli svantaggi dell’approccio open sono la piccola cicatrice columellare (che di regola scompare entro i 6 mesi dall’intervento) ed un gonfiore post-operatorio della punta nasale maggiore rispetto all’approccio chiuso.